Carissimi Soci,
l’anno 2021 si avvia alla conclusione e per il Condifesa Ravenna si è trattato di un’annata da record con volumi assicurati oltre € 357.000.000, nonostante le forti gelate intercorse in marzo ed aprile che hanno seriamente compromesso le produzioni frutticole e di uva da vino su tutto il territorio.
In questi giorni le Compagnie di Assicurazione stanno provvedendo alla liquidazione dei danni sui prodotti colpiti dalle avversità atmosferiche nel corso della campagna 2021 e, come si può notare nell’infografica a lato, il gelo-brina è stato proprio l’evento che ha quasi monopolizzato i risarcimenti alle nostre Aziende associate con più di 38 milioni di euro di indennizzi su 47 totali.
Lo strumento assicurativo, ancora una volta, è risultato determinante per dare risposte alle aziende duramente colpite dalle calamità.
Per quel che riguarda i fondi del PSRN Sottomisura 17.1, in questi giorni sono in pagamento i contributi 2021 da parte di AGEA-Mipaaf a seguito dell’accelerazione delle liquidazioni alla quale come Consorzio abbiamo aderito di buon grado in accordo con i nostri Istituti di Credito.
Come Condifesa Ravenna, anche grazie alla stretta collaborazione con Asnacodi Italia, i CAA locali, le Compagnie di Assicurazione, il Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali ed AGEA, sono stati autorizzati pagamenti per più di 22 milioni di Euro a 6301 pratiche (certificati/domande), quasi il 75% delle domande di sostegno 2021 presentabili. Nei primi mesi del prossimo anno saranno liquidate anche le residue domande che si trovano già in uno stato molto avanzato del procedimento contributivo.
Inoltre nel corso dei mesi di novembre e dicembre sono arrivati, alla maggioranza dei nostri Soci, i saldi contributivi della Campagna 2020 ed altri pagamenti per le annate pregresse che erano rimasti sospesi. Da evidenziare inoltre, sempre negli scorsi mesi, le liquidazioni integrative per la conclusione dei riesami per contraddittorio delle campagne fino al 2019.
Questo ci permetterà di ridurre, sostanzialmente ed in tempi brevi, l’esposizione nei confronti delle Banche e, di conseguenza, di limitare il costo degli interessi a carico dei Soci.
L’impegno del Condifesa per l’imminente 2022 è quello di proseguire il proficuo lavoro svolto fino ad ora, ben sapendo che ci aspetta un’altra annata molto impegnativa, soprattutto dal punto di vista della trattativa per l’apertura della campagna assicurativa, a seguito dell’elevato livello dei risarcimenti pagati anche quest’anno dalle Compagnie.
Un altro obiettivo primario da raggiungere con la nostra Associazione Nazionale ASNACODI ITALIA riguarda certamente l’avvio di strumenti integrativi e/o alternativi alla polizza assicurativa come i Fondi Mutualistici e gli IST (strumenti di stabilizzazione del reddito) che sono stati normati all’interno del Piano di Gestione dei Rischi e che possono dare risposte concrete proprio dove non arriva la copertura assicurativa.
Ricordiamo che il 2022 è l’ultimo anno di transizione dell’attuale programmazione della PAC e che quindi i regolamenti in vigore sono gli stessi del 2021.
A partire dal 2023 entrerà in vigore la nuova PAC che vedrà sempre di più gli strumenti di gestione del rischio al centro della programmazione.
In particolare prenderà il via il nuovo Fondo Mutualistico per le avversità catastrofali (Gelo/brina, siccità e alluvione) alimentato dal 3% di contributi erogati sul primo pilastro della PAC e dai Fondi del PSRN sul secondo pilastro consentendo una copertura base a costo zero per tutte le aziende che percepiscono aiuti comunitari; su questo strumento, già dalla campagna 2022, verrà avviata una sperimentazione con un apposito stanziamento di € 50 Mln previsto dalla legge di bilancio in corso di approvazione.
In questo complesso quadro, che ci vede impegnati su molteplici fronti, i nostri Soci, come sempre, ci stanno aiutando e sostenendo in maniera esemplare, rispettando con responsabilità gli impegni presi e consentendo al Condifesa di adempiere ai propri obblighi nei confronti delle Compagnie di Assicurazione e degli Istituti di Credito.
Per questo mi sento di ringraziarVi personalmente augurando a tutti un Sereno Natale ed un Felice Anno Nuovo.
IL PRESIDENTE
STEFANO FRANCIA